I costi nascosti del lubrificante sbagliato: guasti, fermo macchina e inefficienze
- Fabio
- 4 giorni fa
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Quando si parla di lubrificanti industriali, la prima cosa che viene in mente è generalmente il loro prezzo. Eppure, come accade con molti altri consumabili, il vero costo non si trova solo nel prezzo di acquisto, ma in tutto ciò che accade successivamente: guasti, fermi macchina, inefficienze e danni indiretti. Questi sono i costi nascosti che spesso vengono ignorati quando si acquista un lubrificante sbagliato, ma che nel lungo periodo possono influire pesantemente sulla redditività dell’azienda.
1. Guasti ai componenti e costi di riparazione
Un lubrificante inadeguato non è solo un errore di scelta, è una potenziale fonte di danni meccanici. Quando l’olio non è in grado di ridurre adeguatamente l’attrito o di mantenere una temperatura ottimale, si verificano usura accelerata, rotture improvvise e, nei casi più gravi, danni irreparabili.
Un cuscinetto che non riceve il giusto tipo di lubrificazione può bloccarsi, con il rischio di danneggiare l’intero sistema. Ecco come un errore apparentemente innocuo nella scelta dell’olio può scatenare un effetto domino di costi imprevisti:
Ricambi e componenti: sostituire una parte guasta è sempre costoso, sia per il componente stesso che per il tempo di fermo.
Manodopera: il personale deve intervenire per la manutenzione o la riparazione, aumentando i costi operativi.
Costi di fermo macchina: fermare una macchina per un guasto significa perdere tempo e produttività.
2. Fermi macchina imprevisti
Un altro grande rischio associato a un lubrificante sbagliato è il fermo macchina imprevisto. Anche se non si verificano guasti visibili, un olio inadeguato può causare surriscaldamento, aumento della frizione e una riduzione dell'efficienza. La macchina potrebbe continuare a funzionare, ma con un rendimento inferiore, mettendo a rischio il suo buon funzionamento.
Questi fermi non programmati sono costosi per vari motivi:
Ogni ora di inattività significa un ritardo nella produzione.
La manodopera e le risorse dedicate a risolvere il problema incidono direttamente sul costo operativo.
I clienti potrebbero subire ritardi nelle consegne, con possibili danni alla reputazione aziendale.
3. Maggiore consumo energetico
Un altro aspetto meno evidente ma altrettanto importante riguarda l’efficienza energetica. Un lubrificante di bassa qualità o non adatto alle specifiche della macchina può aumentare la resistenza al movimento, facendo lavorare di più il motore e quindi consumare più energia. Nel lungo periodo, questo si traduce in bollette elettriche più alte.
Anche una piccola inefficienza nel sistema di lubrificazione può moltiplicarsi con l’aumentare delle ore di utilizzo, portando a un aumento significativo dei costi energetici.

4. Minore durata dei macchinari
Il lubrificante giusto non solo riduce i guasti e le inefficienze, ma protegge le macchine. Lubrificanti di qualità, progettati per le specifiche esigenze di un determinato impianto, aiutano a ridurre l'usura delle parti in movimento, allungando la vita utile delle attrezzature.
Un macchinario che funziona più a lungo prima di dover essere sostituito o riparato rappresenta un enorme vantaggio economico per l’azienda. I costi legati alla sostituzione di macchine o attrezzature sono altissimi e, se non adeguatamente gestiti, possono compromettere la competitività.
5. Rischio di non conformità e danni ambientali
Infine, un lubrificante di bassa qualità può anche aumentare il rischio di non conformità alle normative ambientali o di sicurezza. Le normative su emissioni di CO2, inquinamento e gestione dei rifiuti sono sempre più severe, e il rischio di utilizzare prodotti che non rispettano gli standard può portare a multe o sanzioni.
Inoltre, un lubrificante che non si comporta come dovrebbe potrebbe comportare fuoriuscite o dispersioni che danneggerebbero l’ambiente, compromettendo, da un lato l’immagine aziendale, dall'altro la redditività, dovendo sostenere costi di bonifica e risarcimento.
Conclusione
Anche se l’olio sembra una spesa irrilevante nel breve termine, i costi nascosti derivanti dalla sua scelta sbagliata sono tutt’altro che trascurabili. Guasti, fermi macchina, maggiore consumo energetico e costi di riparazione sono solo alcuni degli aspetti che dovrebbero spingere le aziende a considerare con maggiore attenzione il tipo di lubrificante che utilizzano.
Nel prossimo articolo esploreremo come l’approccio consulenziale alla lubrificazione possa aiutare a prevenire questi problemi, migliorando la performance e riducendo i costi a lungo termine.
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